Buoni propositi per il 2024
Buoni propositi per il 2024
“Anno nuovo, vita nuova”. Quante volte abbiamo ripetuto questa frase? Il Capodanno segna per molti un nuovo inizio, scandito da nuove abitudini e buone intenzioni, a cui però non sempre riusciamo ad essere fedeli. Per quest’anno vi proponiamo una lista di buoni propositi che renderanno la vostra vita più semplice, senza stravolgerla eccessivamente.
Infatti, sono davvero poche le persone che riescono a raggiungere gli obiettivi prefissati all’inizio dell’anno. E questo è dovuto per lo più al fatto che ci si concentra su troppi traguardi molto diversi tra loro, oltre che difficili da raggiungere. Se, invece, decidiamo di puntare su un massimo di 5 buoni propositi potremmo metterli in pratica un po’ alla volta e senza stress.
Insomma, come iniziare bene il nuovo anno? Con 5 piccole novità che vi accompagneranno per un anno all’insegna dell’equilibrio (o balance) e delle sane abitudini. Vediamo insieme quali sono i buoni propositi 2024.
Seguire una dieta completa ed equilibrata
Ammettiamolo, l’alimentazione è tra i must dei buoni propositi, ma è anche una nota dolente per tantissime persone. Appena sentiamo parlare di “dieta” pensiamo a privazioni, porzioni minuscole e cibi poco gustosi. Niente di più sbagliato! Perché un’alimentazione sana è sempre all’insegna dell’equilibrio: niente rinunce, ma un programma che preveda una dieta varia e ben organizzata.
Qual è la dieta che funziona di più? Quella in cui non si rinuncia al buon cibo! Fate una lista dei vostri cibi preferiti a cui non volete rinunciare e imparate a prepararli in maniera sana e gustosa, seguendo anche le ultime tendenze alimentari nel mondo. Sarà un ottimo modo anche per sperimentare nuove ricette e stare al passo con i Food trend 2023. Concedetevi qualche coccola ogni tanto: che sia un dolce o un calice di vino in compagnia, non rinunciate mai alle cose che vi fanno stare bene. Ovviamente senza esagerare!
In questo modo riuscirete a seguire la dieta in modo costante, senza rinunciare a ciò che vi piace e senza sacrifici eccessivi.
Fare 8.000 passi al giorno
Va da sé che, accanto ad un’alimentazione sana ed equilibrata, anche l’attività fisica è molto importante. Se siete gym addicted questo non sarà un problema e proseguirete il vostro programma di allenamento. Se, invece, la palestra non fa per voi cercate qualcosa che sia più nelle vostre corde: ci sono tante attività nuove e interessanti, da fare anche all’aria aperta e che vi aiuteranno a restare in forma.
In alternativa, puntate su un’attività semplice e che non vi rubi troppo tempo, la camminata. In molti si chiedono “quanti passi fare al giorno per stare in forma?” oppure “Quanti passi devo fare per perdere un chilo?”. Iniziate ponendovi un obiettivo di 8.000 passi al giorno, che potrete monitorare con diverse app contapassi scaricabili su qualsiasi device, e provate a camminare quanto più possibile: niente automobile per i percorsi brevi, niente ascensore (quando possibile) e tante passeggiate all’aria aperta per rilassarvi. La cosa importante, poi, sarà guardare a questa nuova abitudine come ad un’occasione per ritagliarsi un po’ di spazio per noi stessi e per “mettere in pausa” il cervello. Questo gioverà sia alla nostra salute fisica che a quella mentale.
Scegliere un abbigliamento confortevole ed etico
Potrà sembrare paradossale, ma ciò che indossiamo influisce molto sul modo in cui affrontiamo la giornata. Un outfit confortevole ci darà maggiore sicurezza, permettendoci di vivere al meglio le situazioni quotidiane. Al contrario, un capo d’abbigliamento scomodo o in cui non ci sentiamo a nostro agio potrebbe farci sentire inadeguati.
Prediligete sempre capi comodi e traspiranti, realizzati con tessuti certificati. Scegliete la misura che vi risulta più confortevole, senza dare troppo peso alla scala taglie. Infine, un piccolo consiglio extra è quello di puntare su capi seamless, ovvero senza cuciture.
Questa lavorazione, utilizzata inizialmente per la calzetteria e l’intimo, è diventata un vero must have nello sportwear, e ora i prodotti seamless stanno spopolando anche al di fuori del mondo sportivo. Questo perché la tecnica di lavorazione senza cuciture ha un impatto positivo sia sulla produzione (con una riduzione dei costi) che sul consumatore finale. Il capo indossato risulterà, infatti, molto più leggero e funzionale, oltre che esteticamente più accattivante.
Sarà importante, dunque, scegliere sempre dei capi che rispecchino il nostro stile. Ma ancora più importante sarà puntare su un abbigliamento realizzato con materiali resistenti e performanti, capaci di durare nel tempo. È il principio dello Slow Fashion, un movimento contrapposto al Fast Fashion che promuove un modello di produzione e consumo sostenibile.
Certo, il termine moda etica responsabile a volte spaventa i consumatori, che temono di essere impreparati davanti ad un movimento così complesso. La verità è che approcciarsi alla moda in maniera sostenibile e ai marchi Slow Fashion è più facile di quanto si possa pensare: basterà partire da piccole, ma fondamentali, abitudini.
Innanzitutto, sarà fondamentale prediligere capi d’abbigliamento provenienti da una filiera tracciabile e certificata (in questo il Made in Italy la fa da padrone), così da avere la certezza che la realizzazione sia avvenuta nel pieno rispetto dell’ambiente e delle persone. Ancora, non pensate solo a cosa andrà di moda nel 2024, ma puntate su abiti che potrete indossare più volte. Uno dei grandi problemi del settore moda è, infatti, lo spreco di materiali e di prodotti che vengono gettati via nonostante siano ancora in ottime condizioni. Invece di acquistare senza un criterio, accumulando così abiti che non indosseremo mai, proviamo a chiederci “quante volte lo indosserò?”, “a cosa potrei abbinarlo?” e ancora “ne ho davvero bisogno?”. Sarà un ottimo allenamento per ridurre gli sprechi, fare spazio nel nostro guardaroba e salvare anche il portafoglio!
Liberarsi di tutto ciò che è superfluo
Insomma, basta accumulare cose inutili: nel 2024 sarà importante dare la priorità a ciò che davvero ci occorre e ci rende felici. E questo non vale solo per gli oggetti. Ma andiamo con ordine…
Nel 2011 la scrittrice giapponese Marie Kondo ha pubblicato un libro chiamato “Il magico potere del riordino”, e ha così dato il via al metodo KonMari, che è alla base del decluttering e del riordino degli spazi della propria casa e della propria vita. La parola decluttering deriva dall’inglese declutter, che vuol dire letteralmente “fare ordine”. Ma fare decluttering non vuol dire semplicemente pulire e sistemare casa, perché è una sorta di filosofia di vita, un metodo da applicare alle cose così come alle situazioni della nostra esistenza, per fare ordine e avere la mente e lo spazio più ordinati.
Come fare decluttering all'armadio? Il primo step sarà sbarazzarsi di tutti quegli abiti che non ci servono più, ci eravamo dimenticati di avere o che non ci rappresentano più. Lasciate andare quello che non è necessario e, magari, dategli una nuova vita: potreste donarlo o riciclarlo. Esistono, infatti, tantissimi programmi che si occupano di dare nuova vita agli abiti attraverso il riciclo dei materiali o il second hand. In questo modo non solo potrete liberarvi di ciò che non vi serve più, ma vi inserirete in un circolo virtuoso di riciclo e riutilizzo, fondamentali per il settore moda.
Iniziate dal vostro armadio e poi proseguite con altri oggetti che avete conservato ma che non utilizzate più, e vedrete che la vostra casa vi ringrazierà! Il decluttering, infatti, fa bene al corpo, alla mente e allo spirito: vi aiuta a razionalizzare gli spazi, a risparmiare soldi e a selezionare i capi di abbigliamento con più cura, e poi vi aiuterà a sentirvi più leggeri e pronti a ricominciare, così da focalizzarsi solo su ciò che è davvero importante.
Concentrarsi su un nuovo progetto
Le novità a volte possono spaventarci, ma altre volte possono trasformarsi in scoperte meravigliose. E con l’arrivo del nuovo anno la voglia di novità è tanta. Per far sì che un nuovo progetto decolli, puntate su qualcosa di realizzabile e in linea con i vostri desideri, impegnatevi per portarlo avanti e non fatevi scoraggiare dalle (eventuali) difficoltà. Il segreto è partire ed essere motivati!
Che si tratti di un nuovo percorso di studi, una lingua da imparare o un posto lontano da visitare, organizzate bene le idee e date il via all’avventura:
- Puntate su qualcosa che non avete mai fatto prima e che vi potrà arricchire e fornire nuovi stimoli;
- Dedicate un’ora al giorno alla realizzazione del vostro progetto;
- Parlatene con i vostri amici e magari coinvolgeteli, così da avere dei compagni di avventura su cui contare;
- Non dimenticate di divertirvi!
Insomma, cosa accadrà nel 2024? Le idee per il nuovo anno non mancano di certo. Che vogliate dare una svolta estrema alla vostra vita o che cerchiate delle attività più tranquille, siamo certi che con la giusta energia riuscirete a portare a termine i vostri buoni propositi per il 2024. Fuori il vecchio, dentro le novità! Siete pronti a dire CIAO al nuovo anno con stile?